Si è tenuta qualche giorno fa, presso l’Assessorato al Personale della Regione, una riunione con la Delegazionetrattante della Regione composta da. Giuseppe Manca (direttore generale del personale) Marcella Marchioni (direttore generale della ragioneria) e Franco Sardi (direttore generale assessorato al bilancio) per affrontare la questione delle “progressioni giuridiche” previste dall’articolo 3 comma 7 del recente accordo sulle progressioni professionali.
Il Direttore Manca, nella sua introduzione è stato chiaro nell’evidenziare le difficoltà e le incertezze dovute al blocco dei contratti ed alle restrizioni imposte dalle norme di bilancio, ma anche nel sostenere (a differenza del passato) che la strada è comunque percorribile: Un accordo che servirà per dare una risposta a tutti i colleghi che non hanno usufruito delle progressioni per mancanza di risorse e coloro che non possedevano il requisito dei due anni di anzianità.
Una riunione certamente interlocutoria e che riguarda al momento soltanto il personale della Regione (l’accordo per il CFVA verrà stipulato solo in seguito con il Comandante) ma che traccerà un percorso che potrebbe essere un importante riferimento anche per il personale del Corpo. Per questo anche se al momento non siamo direttamente interessati, riteniamo comunque che occorra seguire le fasi di questa trattativa con grande attenzione.
L’Amministrazione si è impegnata ora a fare una ricognizione del personale interessato per capire fino in fondo l’entità del problema da affrontare ed a convocare una prossima riunione. Per quello che ci riguarda siamo del parere che occorra cercare le soluzioni necessarie per dare, così come già prevede l’accordo sulle progressioni, una risposta giuridica ai colleghi che sono rimasti indietro, ma appena le norme consentiranno uno spiraglio si dovranno tentare tutte le strade per cercare di dare anche una risposta economica.