Nessun accordo nella riunione tenuta qualche giorno fa a Cagliari con il nuovo comandante del Corpo sugli importi delle indennità di posizione per i settori. Quasi tutte le organizzazioni sindacali avevano chiesto che vi fosse un segnale a favore dei gruppi di lavoro che seppur con risorse ben più limitate (300 euro l’anno) interessano la generalità del personale. La direzione ha completamente respinto la richiesta dichiarando di non essere disponibile a cedere un solo centesimo di quanto finora corrisposto ai settori.
Una posizione che di fatto annulla la possibilità di trattativa delle organizzazioni sindacali che dovrebbero in questo caso semplicemente sottoscrivere le decisioni del comandante del Corpo che di fatto stabilisce da solo come impiegare le risorse.
Al nuovo Comandante del Corpo è stato chiesto un segnale di discontinuità rispetto al passato e di farsi garante del rispetto delle regole e la loro omogenea applicazione nei vari ispettorati. Si è chiesta maggiore trasparenza negli atti di gestione del personale (come formazione e trasferimenti) ed il suo impegno presso l’Assessore al Personale e quello all’ambiente affinché venga risolta al più presto la questione delle progressioni professionali giuridiche con il passaggio di tutto il personale che ha maturato i requisiti.
Cgil, Cisl, Uil e Saf riunione direzione cfva 17.07.14