Durante la discussione in Consiglio Regionale della legge di riforma del nostro fondo integrativo non aveva dubbi e sosteneva: Il Fondo va chiuso ed il 7,50 per cento della retribuzione che la Regione versa per i propri dipendenti è un privilegio che deve essere eliminato. Non sappiamo se nel frattempo qualcuno gli ha spiegato che di quei versamenti il 6,91 % della retribuzione sono contributi INPS obbligatori (art 12 DL 78/2010) e che la parte facoltativa a carico dell’amministrazione risulta soltanto lo 0,59 % (poco più di 10 euro al mese) a fronte degli oltre 100 che ogni mese versa di tasca al Fondo ognuno di noi utilizzati dalla Regione per pagare le pensioni di chi i privilegi li ha avuti davvero.
Dieci euro in più al mese nei versamenti contributivi di un “operaio” della Regione per una pensione di cui non si hanno certezze può essere considerato un privilegio da un Consigliere Regionale il cui trattamento economico e previdenziale è ben noto a tutti?. La condanna a 18 mesi di carcere per peculato dovrebbe far riflettere anche su questo.
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