Il sindacato di Polizia Uil scrive al questore di Nuoro e contesta la decisione di disporre i poliziotti nei servizi ai seggi sulla base del fatto che devono essere presenti dappertutto pur di non lasciare soli gli agenti forestali. Polemicamente, sostiene il sindacato, “i poliziotti della questura di Nuoro saranno i primi a dover fare da badanti ai colleghi di un altro corpo armato che non ne hanno alcun bisogno“. Al comunicato stampa del Sindacato risponde il “portavoce” (?) del questore di Nuoro che dichiara al quotidiano L’Unione Sarda che “alla base del provvedimento sta il fatto che il Corpo Forestale della Sardegna non è classificato come “forza di polizia” ma come “forza pubblica“.
Una dichiarazione che evidentemente stride con il fatto che da oramai vent’anni il personale CFVA fa servizio di vigilanza ai seggi sia abbinato ad altre forze di polizia sia da solo, ed anche in questa tornata elettorale numerosi seggi della Sardegna sono stati presidiati esclusivamente da personale CFVA. La domanda, alla luce delle dichiarazioni dell’autorità di pubblica sicurezza nuorese, che si pongono i forestali è la seguente: abbiamo presidiato i seggi “abusivamente” in tutti questi anni ed ancora continuiamo a farlo con le conseguenti potenziali ricadute e rischi anche penali?
Tutti i sindacati hanno immediatamente scritto al Comandante del Corpo chiedendo un tempestivo intervento al fine di chiarire il nostro ruolo ed inoltre informare correttamente l’opinione pubblica, che in un momento di grandissima attenzione per quello che succede all’interno dei seggi elettorali, ha il diritto di conoscere esattamente il ruolo che svolge la nostra istituzione. Se i forestali del CFVA non possono più svolgere quello che hanno sempre fatto lo si dica apertamente (e si spieghino chiaramente i motivi) ma non è accettabile che il nostro lavoro ed il nostro ruolo venga incomprensibilmente disconosciuto di fronte all’opinione pubblica nel totale silenzio della nostra amministrazione.
Nessuna traccia ne segno di vita del Direttore di Nuoro e la nostra Direzione, pur così solerte nei procedimenti disciplinari, inflessibile nelle valutazioni e così attiva nella discrezionalità di trasferimenti senza regole, al momento non ha dato alcun chiarimento rispetto alle dichiarazioni del questore di Nuoro comparse sui giornali (inviando comunque decine di colleghi a prestare servizio ai seggi da soli) ne ha dato alcuna risposta alle pressanti richieste sindacali. Un fatto che da solo, nelle valutazioni a cui siamo tutti sottoposti, varrebbe una sonora bocciatura.
Il Comandante del Corpo deve immediatamente intervenire anche pubblicamente per chiarire il nostro ruolo rispetto alle autorità di pubblica sicurezza e rispondere alle domande dei sindacati. Questo è il suo ruolo e la sua funzione. Se non è in grado di fare il proprio lavoro lo dica chiaramente, si dimetta e si occupi d’altro.
Cgil, Cisl, Uil e SAF chiedono chiarimenti ed un immediato intervento del Comandante del CFVA
Unione Sarda: seggi misti a Nuoro “Uil contro questore“
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Comunicato Uil Polizia: “servono badanti agli agenti forestali?”