Qualche anno fà, durante lo spegnimento di uno dei tanti incendi a bordo strada nei quali siamo chiamati ad intervenire, si verificava un incidente che coinvolgeva alcune auto. Uno dei conducenti coinvolti attribuisce la causa di tutto al fatto che l’automezzo del CFVA, impegnato a bordo strada, era poco visibile (a causa del fumo) ma sopratutto invadeva la carreggiata (?) ed anche il sistema di lampeggianti di emergenza non era visibile (?) e chiede il risarcimento dei danni subiti dalla sua auto alla Regione. Il giudice del tribunale di Sassari dopo alcuni anni (i fatti risalgono al 2006) non solo da ragione al conducente ma addirittura condanna l’amministrazione a pagare anche tutte le spese legali.
Una sentenza che, come si dice, va rispettata ma che certamente lascia perplessi. Appare infatti difficile da immaginare una nostra pattuglia che su una strada provinciale invade, in mezzo al fumo, una intera corsia senza nemmeno azionare i lampeggianti di emergenza e senza curarsi degli automobilisti in arrivo. Fatti che sicuramente fanno emergere i pericoli e le “insidie” del nostro lavoro, dove la gestione delle emergenza nella quali spesso si verificano incidenti o vere e proprie tragedie, ci espone a gravi responsabilità.
Situazioni dove il nostro lavoro e le nostre competenze sono regolate da norme e regolamenti che immancabilmente, nei casi più gravi, finiscono nel setaccio del magistrato. E cosi il “combinato disposto” (avrebbe detto il maresciallo Daveri) dei “punti” e delle “virgole” poste magari con un pò di leggerezza sul piano antincendio o nelle direttive sugli alluvioni, potrebbero trasformarsi, nei chiodi che un giudice utilizzerà per la nostra crocifissione.
Occorre pertanto fare tutto il possibile per prevenire questi pericoli ed anche questa sentenza deve servirci per interrogarci nuovamente sulle dotazioni, sulla visibilità dei nostri mezzi e sulle regole da seguire per affrontare questo tipo di situazioni. Non sono, infatti, difficili da immaginare le conseguenze per i nostri collegi se nell’incidente oggetto della sentenza avesse perso la vita qualcuno.
Sentenza incidente responsabilità mezzo CFVA