Lo avevamo detto ad alcuni Consiglieri Regionali già durante i lavori in Consiglio, lo abbiamo ribadito con una nota unitaria del 2 agosto scorso indirizzata alla Giunta: la norma che blocca il FITQ è inapplicabile!
Il Consiglio Regionale, infatti, può decidere di non far gestire più il Fondo Integrativo direttamente alla Regione ma non può certamente decidere di smettere pagare i versamenti previdenziali per i suoi quattromila dipendenti. Se viene soppresso il FITQ (che gestisce anche la parte che per legge compete all’INPDAP) sarà automatica l’iscrizione diretta a quest’ultimo Ente Previdenziale che assieme al “pacchetto” dipendenti chiederà necessariamente quanto hanno versato finora. In altre parole la norma (che prevede una quantomeno poco chiara “cristallizzazione” a costo zero) per sopprimere il Fondo avrebbe dovuto contenere uno stanziamento di ben oltre un centinaio di milioni!
Ora, da voci ben accreditate, parrebbe che la Giunta abbia preso coscienza di tutto questo e si accingerebbe a presentare una delibera di Giunta che sospende (per impraticabilità) l’articolo di legge in questione.
Nei prossimi giorni ne sapremo di più.
Nota unitaria su possibile delibera di Giunta