Approvato nella giornata di ieri dall’Ufficio Interno di Controllo il nostro contratto integrativo ma con il rilievo del comma 7 dell’articolo 3 che prevede una progressione giuridica per tutto il personale che non ha maturato i requisiti previsti al 31.12.2009. Una procedura ritenuta dall’organo di controllo illegittima perché configura un avanzamento generalizzato e automatico.
Il Controllo di Gestione prescrive quindi di eliminare il comma 7 o di modificarlo per renderlo compatibile con le proprie indicazioni. Non appare chiaro, al momento, se eventuali modifiche dovranno ottenere una nuova certificazione oppure no. Cosa non trascurabile visto ormai la ristrettezza dei tempi e la enormità delle cose ancora da fare.
La previsione di una graduatoria solo giuridica era già stata scritta nel contratto integrativo dei regionali e approvata dal Controllo di Gestione, quella del CFVA non si discostava molto se non per alcune regole che volevano dare maggiori garanzie al personale forestale che non aveva i requisiti minimi di anzianità per partecipare alle progressioni.
Ora il contratto dovrà essere mandato ufficialmente alla Direzione Generale del CFVA per la sua firma definitiva ed in quella sede conosceremo meglio i dettagli e le possibili soluzioni da adottare. Permane la forte preoccupazione per le procedure che la Direzione deve ancora mettere in atto, fra cui le domande del personale, la realizzazione delle graduatorie, la verifica della correttezza dei dati contenuti in queste e gli atti per la messa in pagamento degli aumenti entro la fine di quest’anno. Su tutto questo la “scure” del possibile errore che nessun Giudice del Lavoro, Tar o Corte dei Conti ci perdonerà di sicuro.