Si è tenuta oggi a Cagliari una riunione con la delegazione trattante della Regione sulle progressioni giuridiche a cui ha partecipato il nuovo direttore generale del personale Gesuina Tommainu. All’incontro erano presenti i sindacati rappresentativi, la RSU della Regione ed i funzionari che avranno il compito di redigere le graduatorie e gli atti amministrativi delle progressioni giuridiche.
I lavori riprendono dopo una lunga pausa (l’ultima riunione risale al 20 dicembre scorso) dovuta al fatto che il possibile accordo secondo l’amministrazione poteva interessare esclusivamente il personale che maturava i requisiti nell’anno 2011 per le organizzazioni sindacali invece si doveva tener conto anche delle annualità 2012 e 2013.
Sulla questione del CFVA abbiamo ricordato ancora una volta l’incongruenza della retribuzione dei colleghi Ispettori che sono transitati dopo aver fatto le progressioni da assistente. Passaggio di grado che anziché un aumento ha comportato una riduzione di stipendio. Abbiamo evidenziato al direttore generale il fatto che anche a numerose categorie di lavoratori transitati da altre amministrazioni o enti veniva riconosciuto un assegno personale per evitare che avessero una riduzione di stipendio, mentre si verifica il paradosso che non si tiene conto della stessa situazione a scapito dei propri dipendenti con ben oltre vent’anni di servizio. La dott.essa Tommainu si è impegnata a verificare la questione.
Durante la riunione ci è stata poi consegnata una tabella sulle risorse a disposizione per il triennio 2011-2013 legate esclusivamente alle RIA (retribuzione individuale di anzianità) che non sono più riconosciute ai colleghi andati in pensione e che possono essere messe a disposizione delle progressioni. A causa del fatto che nel Corpo ci sono stati pochi colleghi andati in pensione le risorse sono insufficienti per consentire il transito di tutti i colleghi rimasti esclusi dalle progressioni.
Quindi ora per le organizzazioni sindacali anche il grattacapo di reperire nuove risorse oltre alla non facile incombenza di trovare un accordo che superi i vincoli normativi e consenta le progressioni ai colleghi del CFVA che non ne hanno usufruito.