Partecipa ai funerali del suo ex comandante di Stazione in divisa e con auto di servizio: “denunciato dal collega”!

Partecipa ai funerali del suo ex comandante di Stazione in divisa e con auto di servizio: “denunciato dal collega”! L’episodio risale a poco tempo fa e si è verificato a Sassari in occasione del funerale di un caro collega Ispettore superiore. Il Comandante della stazione nella quale aveva prestato servizio anche il collega defunto, decide di partecipare in rappresentanza dell’amministrazione in divisa e con auto di servizio.

Non esiste alcun protocollo ne disposizione di servizio specifica per questi casi e visto che il rito si svolgeva all’interno della propria giurisdizione e con la partecipazione in divisa di altri soggetti istituzionali, il collega ha pensato di andarci avvisando con una semplice telefonata il capo ispettorato, ma senza chiedere il pagamento delle ore. Una decisione maturata per assolvere certamente al compito di rappresentanza “istituzionale” ma anche per esprimere contestualmente quel senso di affetto e solidarietà con il quale si accompagna un collega/amico nel suo ultimo viaggio.

Un solerte componente della stessa stazione (con il quale pare ci fossero già degli attriti) presente anch’egli al funerale ma in orario di servizio, segnala tutto all’Ispettorato (non sappiamo se anche alla procura) affinché vengano presi dei provvedimenti rispetto all’ipotetico “abuso” del suo comandante per aver utilizzato l’auto di servizio per percorrere circa 5 chilometri al di fuori dell’orario di servizio. Non abbiamo al momento notizie di eventuali provvedimenti dell’ispettorato, resta la tristezza per la scomparsa di Antonio Cargiaghe un collega stimato e ben voluto (andato in pensione appena da qualche anno e costretto a combattere con un tumore che lo ha portato via il 16 giugno scorso) a cui si aggiunge questa quanto meno triste vicenda.

In una conversazione privata Salvatore mi ha confidato: “sento di aver fatto il mio dovere sia nei confronti di Antonio e sia della nostra Amministrazione, non importa se dovrò restituire qualche euro di carburante o se mi verrà impartito un provvedimento disciplinare, se una situazione come quella dovesse ricapitarmi domani mattina rifarei la stessa cosa”. Io sono con lui.
S.T.