Seggi elettorali a Nuoro: in una nota il Comandante del CFVA affronta la questione ma non chiarisce proprio nulla! La replica di Cgil, Cisl, Uil e SAF

falco pellegrino

Il 14 febbraio scorso le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil e Saf hanno denunciato l’incomprensibile situazione creatasi a Nuoro, dove il Questore ha stabilito che il personale del CFVA comandato di vigilanza ai seggi elettorali “deve essere affiancato da personale di una forza di polizia”,  e chiesto l’immediato intervento del Comandante del Corpo perché la vicenda venisse chiarita immediatamente e venisse tutelato il personale del CFVA anche in servizio ai seggi senza “l’affiancamento” di nessun altra forza di polizia, richiesta alla quale finora non è stata data alcuna risposta.

In una nota alle OO.SS. – inviata in maniera atipica e pasticciata, dato che è stata recuperata solo per vie traverse, e che alleghiamo per opportuna conoscenza- il comandante del CFVA Carlo Masnata, sostiene che a Nuoro non vi è stato alcun problema e che il Questore ha disposto i servizi “in conformità alle direttive ministeriali ed alle esigenze locali di pubblica sicurezza”, ignorando completamente, però, le dichiarazioni del portavoce dello stesso Questore comparse sull’Unione Sarda. Dichiarazioni che hanno invece dato all’opinione pubblica un’ informazione ben diversa e certamente poco onorevole per tutti noi, in quanto affermavano che il personale CFVA non può presidiare i seggi “in autonomia”  perché non è, ai sensi della legge 121/81, forza di polizia dello Stato.

Se il Questore di Nuoro ha ragione perché i Corpi Forestali di Regioni e Provincie autonome svolgono questa funzione da decenni? Perché nella stessa provincia di Nuoro per tanti anni si è fatta la stessa cosa ed anche per queste elezioni (in altre provincie sarde) i forestali del CFVA hanno presidiato da soli i seggi elettorali? La legge 121 esiste da più di trent’anni ed a Nuoro se ne accorgono solo ora? E non è forse una norma dello Stato che si applica allo stesso modo in tutte le provincie d’Italia?

Su questi interrogativi il Comandante deve dare risposte chiare e non perseguire la politica “dello struzzo”. Se una figura così importante come il Questore di Nuoro solleva un dubbio così grave il Comandante del Corpo, a tutela del personale CFVA, ha il DOVERE di pretendere chiarezza. Risposte che non si ottengono però scrivendo una lettera di poche righe ai sindacati, ma sollecitando l’intervento degli organi preposti (Ministero degli Interni in primis) affinché venga chiarito il ruolo e le competenze del CFVA in materia di presidio di seggi elettorali.

Nella sua nota del 28 febbraio scorso il Comandante anziché dare risposte chiare sul vero problema, che sta nelle affermazioni del “portavoce” del Questore di Nuoro apparse sulla stampa, si premura di informare di aver “scongiurato” con il proprio “tempestivo intervento” la pubblicazione di un comunicato stampa della Uil-Polizia, giudicato lesivo (solo da lui) dell’immagine del CFVA. Una nota che pare il maldestro tentativo di accaparrarsi il consenso di qualche organizzazione sindacale, ed evitare di assumere le responsabilità che il suo ruolo richiede, e cioè –in particolare- quella di pretendere dalle Istituzioni adeguate certezze sul ruolo e le prerogative del Corpo che è chiamato a dirigere. Inoltre la nota si conclude, per completare l’ “operazione-insabbiamento”, ribadendo la “volontà di continuare a collaborare con l’Autorità di Pubblica Sicurezza”, come se ci sia stato un semplice e ormai dimenticato incidente di percorso.

L’unica cosa che emerge chiaramente dalla nota, che a nostro parere è confusa e fuori tema, è l’incapacità (o la mancata volontà) di affrontare il problema e forse, addirittura, di capirne fino in fondo la gravità. Il CFVA non merita questo atteggiamento ed il suo personale non può essere mandato allo sbaraglio, sia che si parli di seggi elettorali sia che si tratti delle numerose competenze che ci sono state assegnate. Se il Comandante non riesce a garantire l’autorevolezza necessaria per dirigere una così importante struttura e non vuole assumersi le responsabilità necessarie per garantire il buon andamento della nostra Amministrazione, è meglio che, per il rispetto che tutti dobbiamo avere nei confronti dell’Istituzione di cui facciamo parte, ne tragga con serenità le dovute conseguenze e si occupi d’altro.   Le Segreterie CFVA di Cgil, Cisl, Uil e SAF

Risposta del Comandante CFVA sulle competenze nel presidio dei seggi lettorali

 Servizio CFVA ai Seggi Elettorali sollecito chiarimenti di Cgil, Cisl, Uil e Saf

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