Si riunita giovedì 19 giugno a Cagliari la RSU del CFVA, per iniziare a predisporre una bozza da presentare al tavolo della Direzione per il rinnovo del contratto integrativo.
Tralasciando gli articoli di carattere generali, condivisi pressoché da tutti i partecipanti, si è discusso principalmente degli orari di lavoro nelle strutture turnanti e del turno a scavalco.
E’ stato predisposto uno schema riepilogativo e sono state avanzate alcune proposte tendenti ad ottenere una migliore organizzazione del lavoro e conseguentemente una maggiore efficacia della struttura.
Tutti hanno convenuto sulla necessità dell’articolazione a scavalco soltanto in concomitanza di motivi di pressante necessità, carenza di personale e particolari esigenze operative.
Si propone la riduzione al minimo contrattuale del numero di tali turni di lavoro che, soprattutto per carenze strutturali e logistiche, diventano molto duri, stressanti e lesivi della salute e sicurezza dei lavoratori.
All’amministrazione si chiede un impegno affinché al personale impegnato nell’antincendio, specialmente nelle ore più calde della giornata, siano forniti adeguati integratori alimentari e strutture di supporto.
Altri argomenti in discussione: la disciplina dell’istituto della reperibilità e la modalità di recupero delle ore di straordinario.
Al più presto sarà preparato un testo di riferimento da proporre per la discussione al Direttore Generale Dr. Diana e alle OO.SS.
Si è discusso anche della recente apertura della procedura delle progressioni orizzontali che, se permangono le regole attuali, escludono circa metà degli aventi diritto. Essendo necessaria una modifica del contratto collettivo, di competenza del CORAN e delle OO.SS., ogni componente della RSU si impegnerà, principalmente con la sua organizzazione di riferimento, affinché siano accelerate le procedure per la chiusura di un accordo stralcio con il CORAN.