Si è tenuta venerdì 15 maggio una riunione con il comandante del Corpo che aveva per oggetto la mobilità presso l’isola dell’Asinara, ma è stata anche l’occasione per toccare diversi altri argomenti fra cui la mobilità generale e la gestione poco trasparente che finora è stata fatta dei trasferimenti.
In particolare è emersa la necessità di potenziare il numero del personale presente sull’isola (carente rispetto agli organici previsti di due Assistenti/Agenti ed un ispettore) in una quanto la Direzione ritiene una priorità garantire un attento presidio del parco nazionale dell’Asinara.
Esigenza che comunque stride, abbiamo fatto notare al comandante Diana, con il fatto che proprio in questi giorni è stato trasferito d’ufficio e contro la sua volontà, il comandante dell’asinara, il quale aveva, per numerosi anni, lavorato in perfetta armonia con il proprio personale, ma pare, (si tratta di pettegolezzi speriamo infondati) non fosse particolarmente gradito all’ente parco.
Sulle regole per la selezione dei tre nuovi colleghi invece la direzione si è impegnata a fare un bando regionale al quale potranno accedere gli interessati di tutti gli STIR. Verrà quindi realizzata una graduatoria sulla base delle vigenti regole contrattuali in materia di mobilità. Che dopo anni di contestazioni sia l’inizio di una nuova gestione della mobilità?